Il Dolcetto è un vitigno a bacca nera originario del Piemonte meridionale, ai confini con la Liguria, dove prende il nome di Ormeasca. Le prime notizie certe risalgono al 1593, anno in cui il comune di Dogliani invitava i produttori a non sprecarne le uve con delle raccolte premature.

Da lì la sua coltivazione si è poi estesa ai territori limitrofi, interessando soprattutto i dintorni di Ovada e di Dogliani, due cittadine simboliche che hanno legato il proprio nome a questa icona dei vini piemontesi. Abbinamento perfetto per la cucina tipica, il Dolcetto è stato più volte citato da importanti studiosi, finendo per essere utilizzato anche nell’ampeloterapia, grazie alla sua bassa acidità ed al suo marcato tannino.

Questo vitigno, da sempre presente sulle tavole del Piemonte, dovette affrontare anni difficili fino a quando i viticoltori non decisero di scommettere nuovamente sul Dolcetto, creando nel 1972 la prima delle 12 Denominazioni che oggi lo richiamano espressamente nel nome.